Sei in: » Europa » Portugal » Acores (Azores) » So Miguel »

Milicias

Milicias is on San Miguel island, on the South Coast, between San Roque and Livramento. Also known as Praia Grande, it lies next to Populo beach, and is separated from it by a huge carpark. The beach is popular with windsurfers and surfers, and to a lesser extent, for kitesurfing which is relatively new to the Azores. It enjoys a mild temperate climate with summer temperatures averaging around 24°F (75°F) and winter temperatures not below 15°C (59°F). However, as the weather in Azores is changeable, expect some rain everyday.

It is a wide beach made of black volcanic sand. It is fringed on one side with large lava rocks. It is popular with the locals, especially with families, but on the whole, the beach is relatively spacious.

There are both small and medium waves up to 3m (10 ft) in clear water. The winds blow southeast, east southeast, southwest and west southwest between 16-25 knots, although southwest is dominant. The best winds are in winter and spring. There is a medium current, around 1-2 knots but overall, the conditions are good for surfers of all levels of experience.

There is free parking right at the beach, shower and toilet facilities, and food nearby. However, there are few other types of shops and there are no surfing, windsurfing nor kitesurfing rentals. A wide range of accommodations from luxury boutique hotels, self-catering apartments to cheap hostels are found in Ponta Delgada. Its clubs and cafes open late into the night.

Watch out for swimmers and rapidly changing weather conditions. Lifeguards are available. A wetsuit is always required as the water is cold.


Hourly Forecast 8 days
Viaggiare Sicuri Portugal Ultimo aggiornamento: 25/10/2023
Indicazioni generali, ordine pubblico e criminalita'
Non si segnalano al momento particolari criticità in relazione all’ordine pubblico.   Considerata la frequenza di borseggi e furti, si raccomanda di prestare particolare attenzione nelle aree di seguito indicate:   Lisbona: principali zone turistiche (in particolare Belém, Baixa, Alfama, Castelo, Bairro Alto e Chiado) così come sui mezzi di trasporto pubblico più frequentati (metropolitana, autobus e tram, in particolare n. 28 e 15); Oporto: Ponte Dom Luís I, stazione della metropolitana Trindade, Rua Santa Catarina, linea Eletrico (tram) e Ribeira; Algarve: nel periodo estivo, principali località turistiche e città.      

Rischio terrorismo
Il terrorismo rappresenta una minaccia globale. Nessun Paese può essere considerato completamente esente dal rischio di episodi ricollegabili a tale fenomeno.Le Autorità portoghesi hanno rafforzato le misure di sicurezza a tutela di potenziali obiettivi sensibili come aeroporti, stazioni ferroviarie, ecc. Si raccomanda di esercitare particolare cautela in luoghi affollati, e di attenersi scrupolosamente alle eventuali indicazioni di sicurezza impartite dalle Autorità locali.

Rischi ambientali e calamita' naturali
Gli incendi forestali, molto frequenti durante i mesi estivi, sono altamente pericolosi ed imprevedibili. Si prega di fare attenzione nelle zone boschive. In Portogallo provocare un incendio forestale è considerato un reato penale anche qualora non sia intenzionale.  Per segnalare un incendio o richiedere assistenza medica urgente, si prega di chiamare il Numero di Emergenza Europeo – 112.Per informazioni sul pericolo di incendi forestali, si prega di consultare il sito dell’Istituto Portoghese di Meteorologia:http://www.ipma.pt/pt/ambiente/risco.incendio/#. (mappa interattiva inportoghese)Per informazioni in tempo reale sullo stato degli incendi forestali, consultare il sito dell’Autorità di Protezione Civile:http://www.prociv.pt/en-us/SITUACAOOPERACIONAL/Pages/default.aspx?cID=15

Aree di particolare cautela


Avvertenze
Si raccomanda ai connazionali di:- registrare i dati del proprio viaggio su DOVESIAMONELMONDO;- fare attenzione in quanto borseggi, scippi e furti - nelle auto e negli appartamenti affittati a turisti - sono frequenti nelle principali zone turistiche e possono talvolta accompagnarsi ad episodi violenti. Sporgere denuncia alle locali autorità di polizia nel caso si subisca un furto. Esiste un Dipartimento della Polizia chiamato "Polícia de Segurança Pública – Comando Metropolitano de Lisboa, Esquadra de Turismo” (Stazione di Polizia Turistica) a cui i turisti vittime di furti o borseggi si possono rivolgere per ottenere assistenza anche nella propria lingua.  A Lisbona, il servizio e’ attivo presso Palácio Foz in Praça dos Restauradores (Tel. +351 21 342 16 23). Ad Oporto, il servizio e’ attivo presso Rua Clube Fenianos 11 (Tel. +351  222 092 006); - portare con sé copia dei propri documenti e titoli di viaggio, conservando gli originali in luoghi custoditi (albergo etc.); - non conservare nello stesso posto documenti e denaro; - non lasciare incustoditi i propri effetti personali e fare attenzione a possibili tecniche di distrazione utilizzate da malintenzionati;- esercitare particolare cautela nella guida di veicoli: la guida, soprattutto nei grandi centri urbani, richiede molta attenzione ed il rigoroso rispetto della segnaletica stradale (anche orizzontale). Il nuovo codice della strada prevede per i non residenti il pagamento immediato di multe, pena il temporaneo sequestro dell'autovettura.

Dati Paese
Capitale: LISBONAPopolazione: 10.344.802Superficie: 92.152 km2Fuso orario: - 1h rispetto all’Italia. Lingue: Portoghese. Nelle località turistiche è diffusa la conoscenza di inglese, spagnolo e francese.Religioni: Cattolica Moneta: EuroPrefisso per l'Italia: 0039Prefisso dall'Italia: 00351Telefonia: esistono tre gestori di telefonia mobile (Vodafone, MEO, NOS). I cellulari normalmente funzionano senza difficoltà; è tuttavia consigliabile contattare i propri gestori di rete mobile per conoscere eventuali operazioni da effettuare prima della partenza e tariffe più favorevoli.Clima: il clima è analogo a quello dell'Italia meridionale ma con una maggiore frequenza di piogge in autunno ed in inverno.

Documentazione necessaria all'ingresso nel Paese

A proposito di...

São Miguel

Acores (Azores)

Le Azzorre (in portoghese Açores) sono un arcipelago di origine vulcanica situato nell'oceano Atlantico e formato da nove isole principali e da numerosi isolotti. La bandieraLe isole sono una regione autonoma del Portogallo. Le nove isole si estendono per più di 600 km nel cuore dell'Oceano Atlantico e sono collocate in direzione nordovest-sudest tra il 36° e il 40° parallelo Nord e tra il 24° e il 32° meridiano ovest. La terra più vicina è Madera, a circa 1200 km. La posizione dell'arcipelagoLa grande estensione dellle isole definisce un'immensa zona economica esclusiva di 1,1 milioni di km². Il punto più a occidente di quest'area si trova a circa 3000 chilometri dal continente nordamericano. Tutte le isole hanno origine vulcanica, benché Santa Maria presenti anche degli elementi corallini. La montagna di Pico sull'isola omonima, a 2.351 metri di altitudine, è la più alta di tutto il Portogallo. Le Azzorre sono effettivamente le cime di alcune delle montagne più alte del pianeta, se misurate dalla base sul fondo dell'oceano. Si ritiene generalmente che l'arcipelago debba il suo nome all'astore (açor in portoghese), poiché si supponeva che fosse un volatile diffuso in tutto l'arcipelago al tempo della scoperta. Tuttavia esso non è mai esistito sulle isole. Alcuni storici indicano l'origine del nome nelle termine portoghese arcaico azures (plurale di azzurro) a causa del colore delle isole viste da lontano. Nonostante ciò, la maggior parte insiste nel ritenere che il nome sia derivato dagli uccelli, facendo riferimento a una sottospecie locale di poiana (Buteo buteo), essendo questo l'animale che i primi esploratori avevano erroneamente identificato come astorem Nel 1427 uno dei capitani al servizio di Enrico il Navigatore, probabilmente Gonçalo Velho, scoprì le Azzorre. La colonizzazione delle isole ancora non occupate ebbe inizio nel 1439 con popolazioni provenienti principalmente dalle province continentali dell'Algarve e Alentejo; nei secoli seguenti giunsero coloni da altri paesi europei, specialmente dalla Francia settentrionale e le Fiandre. Nel 1583 Filippo II di Spagna in qualità di re del Portogallo inviò la sua flotta per scacciare i mercanti francesi dalle Azzorre, facendo impiccare i prigionieri di guerra e contribuendo così alla "Leggenda Nera". Le Azzorre furono l'ultimo territorio a resistere alla sovranità di Filippo sul Portogallo. Nel corso del XVII secolo le Azzorre diedero i natali allo storico e scrittore Antonio Cordeiro, ivi nato nel 1641. La guerra civile portoghese del 1820 ebbe gravi ripercussioni nelle isole. Nel 1829, a Vila da Praia, il partito liberale ebbe la meglio sull'assolutismo, facendo dell'isola di Terceira il quartier generale del nuovo regime, dove fu anche stabilito il Consiglio di Reggenza (Conselho de Regência) di Maria II di Portogallo. A partire dal 1868 il Portogallo iniziò l'emissione di francobolli con la sovraimpressione "AÇORES" per l'uso nelle isole. Tra il 1892 e il 1906, emise francobolli distinti per i tre distretti amministrativi in cui al tempo le isole erano divise. Dal 1938 al 1978, l'arcipelago fu diviso in tre distretti quasi del tutto equivalenti (ad eccezione dell'estensione) a quelli presenti sulla terraferma portoghese. La divisione era alquanto arbitraria e non seguiva il raggruppamento naturale delle isole, ma facendo coincidere la posizione di ciascun capoluogo di distretto con le tre città principali (nessuna delle quali si trovano nel gruppo delle isole occidentali): Angra costituito da Terceira, São Jorge e Graciosa, con capoluogo Angra do Heroísmo su Terceira. Horta costituito da Pico, Faial, Flores e Corvo, con capoluogo Horta su Faial. Ponta Delgada costituito da São Miguel e Santa Maria, con capoluogo Ponta Delgada su São Miguel. Nel 1976 le Azzorre furono proclamate Regione Autonoma (Região Autónoma dos Açores) e i distretti soppressi.

Indirizzi utili
Street View
Video